Familiari e cittadini di Viareggio presenti davanti al tribunale di Firenze

Lunedì 7 marzo presso il Palagiustizia di Firenze inizierà l'appello-bis sulla strage del 29 giugno 2009.

... e così si riparte lunedì 7 marzo per una nuova avventura legale presso il Tribunale di Firenze dopo che l'8 gennaio 2021 la Cassazione ha sancito che il disastro ferroviario di Viareggio che provocò la morte di 32 innocenti  NON E' UN INCIDENTE SUL LAVORO. Questo porta ad una eventuale prescrizione dell'omicidio colposo. Ed ecco il rinvio all'appello-bis per 7 imputati e 6 RLS esclusi come parte civile e condannati alle spese di 80.000 euro di spese legali. questo il comunicato dell'Associazione Il mondo Che Vorrei ONLUS 

Dodici anni e mezzo, colpevoli ma ancora non punibili… 
Così lunedì 7 Marzo si apre un nuovo capitolo del processo della Strage di Viareggio.  La Suprema Corte di Cassazione con la sua pronuncia vergognosa ha mandato in prescrizione l’omicidio colposo, non ha voluto guardare Viareggio per ciò che è stato..“un incidente sul lavoro”. 
Questo influirà negativamente sulla ricerca della verità per i processi in corso ( Rigopiano, Pioltello) e per quelli che si apriranno prossimamente ( Ponte Morandi, Funivia Stresia Mottarone).  Sarà un salvacondotto per le imprese che se ne infischiano della sicurezza! 
Questa sentenza è l’espressione massima dell’incapacità della giustizia di essere al servizio dei cittadini. Quanto tempo, quanti soldi pubblici sprecati, quante manovre di palazzo per cercare di salvare ciò che nemmeno con i più incredibili artifizi sono riusciti a coprire?
Due cose che la Cassazione non è riuscita a nascondere, le colpe degli A.d. di F.S. e di GATX e le responsabilità accertate, date della totale mancanza di manutenzione aggravata e dall'assenza dei relativi controlli.
Lunedì i familiari e i soci dell’Associazione Il Mondo che Vorrei saranno pertanto presenti e si ritroveranno alle 7.30 davanti alla sede dell'Associazione Il Mondo Che Vorrei ONLUS (presso il Centro Sportivo Marco Polo) oppure alle 8.45 davanti al Mercato ortofrutticolo sul Viale Alessandro Guidoni per poi incamminarsi verso il palazzo di Giustizia. 
Se volete esserci e starci vicino siete i benvenuti.