La santa messa alle ore 11.00 e i 32 rintocchi alla casina dei ricordi

Un 29 giugno 2020, XI° anniversario della strage del 2009, verrà affrontato in maniera diversa dagli altri anni.

Un 29 giugno 2020, XI° anniversario della strage del 2009, che verrà affrontato in maniera diversa dagli altri anni poichè le condizioni e le normative vigenti non permettono di fare nè un corteo in movimento nè di assemblare un certo numero di persone e poichè non era possibile garantire distanze e numeri secondo criteri prefissati dal decreto ministeriale, l'associazione ha dovuto mutare il programma. Nonostante ciò le tre parole che hanno accompagnato per 11 anni le battaglie dei familiari delle vittime della strage della stazione ferroviaria, VERITA'-GIUSTIZIA-SICUREZZA rappresentati nel manifesto affisso in città resta di priorità assoluta. Per il prossimo lunedì 29 giugno il programma prevede alle ore 11.00 una messa alla chiesina del cimitero della Misericordia; ci saranno poi i consueti fischi dei treni a dimostrazione della vicinanza dei ferrovieri alle famiglie delle vittime; è stato chiesto ed ottenuto che alle 23.48 (ora del terribile incidente) suonassero le campane di Viareggio e quella della Casina dei Ricordi con 32 rintocchi; ci saranno delle postazioni luminose, fatte una dall'associazione e una dall'amministrazione comunale ma non solo anche dal comune di Lucca (teatro del Giglio illuminato per tre giorni con il logo dell'associazione) e il comune di Camaiore che allestira con luci il pontile del Lido. Un appello anche ai cittadini di Viareggio per esporre sui balconi delle abitazioni bandiere, candele o qualcosa che possa rappresentare il 29 giugno. Per quanto concerne le nuove bandiere dell'associazione i balneari di Viareggio e Lido di Camaiore esporrano sui pennoni dei propri stabilimenti balneari il vessillo. Il giorno 27 giugno ci sarà una rappresentazione teatrale del maestro Giacomo Puccini nel corso della quale verrà osservato un minuto di silenzio. Il 29 giugno si aprirà il nuovo sito dell'associazione (posticipato causa Covid in quanto pronto per il 24 aprile annivversario dell'associazione). Resta comunque il fatto che il lavoro dell'associazione sulla sicurezza della rete ferroviaria continua per 365 giorni.