A Longarone per dibattere sui temi della sicurezza ed evitare altre stragi

Il Comitato Nazionale ha partecipato a Longarone ad una tavola rotonda sulla sicurezza

Il Comitato Nazionale ha partecipato a Longarone, attraverso alcune associazioni e comitati alla ricerca di un contributo che possa dare una spinta affinché la verità dei fatti si avvicini sempre più alla verità giuridica. Presente anche una delegazione dell'Associazione Il Mondo Che Vorrei.

Dal Vajont, al Petrolchimico di Marghera,da Viareggio alla Moby Prince, dai morti sul lavoro e dell’amianto alle vittime di deragliamenti, inondazioni, frane, crolli di edifici pubblici per il mancato adeguamento alle disposizioni antisismiche, da Rigopiano al Ponte Morandi.
 Che fare per evitare,in quest’Italia sempre più degradata, il ripetersi di stragi causate dalla cinica volontà di alcuni di mettere al primo posto il profitto rispetto alla vita delle persone e all'ambiente?

Per trovare e portare un attivo e consapevole contributo alla giustizia per tutte le vittime che l'Associazione Cittadini Per La Memoria Del Vajont ha organizzato una tavola rotonda condotta da Lucia Vastano e Paola Cacciari con un  confronto con il Dottor Raffaelle Guarinello, il Dott. Felice Casson, Prof. Luca Masera, l’ Avv. Laura Mara e l’Avv. Alessandra Guarini su temi come:
La prescrizione.... La riqualificazione della parte civile.... Il dolo eventuale.... I periti e i consulenti.... Reati ambientali e disastri colposi.... Danno punitivo.... 

Consapevoli del lavoro che si prospetta nei prossimi mesi, ma fiduciosi nel potersi avvalere delle competenze di chi ha da sempre lavorato per la sicurezza.